Nome: Ulnar
Razza: stellare
Provenienza:Xelle
Sinossidel personaggio.
Ulnar è un Conflittuante col grado di Colonnello, subordinato diretto del Grande Generale Alan che nutre verso di lui profonda fiducia e cui affida gli incarichi più importanti.
Aspetto fisico e caratteristiche salienti.
Il Colonnello è un uomo di poche parole, dai lineamenti volitivi e lo sguardo acuto. Durante l’esercizio dei suoi compiti militari, non si rilassa mai, né si concede cedimenti di alcun tipo, apparendo di fronte agli altri fin troppo rigido. In caso di imprevisti agisce con prontezza di spirito, sfoderando le sue innate doti di comando. I Poteri in cui è particolarmente evoluto sono la Forza e la Pressione.
Arma usata.
Al pari di ogni altro Conflittuante delle sue milizie è dotato di un’arma psicofisica, alloggiata nel cervello, dalle fattezze non meglio specificate nel testo. È provvisto anche del tozzo e maneggevole kever, un’arma esterna da fuoco a lunga gittata, che tiene agganciata al pettorale sinistro per mezzo di una fondina rosso bruna, cucita alla divisa.
Strategie belliche.
Ulnar è a capo delle linee aeree del suo personale squadrone di fylot, dei mezzi veloci, maneggevoli e armati pesantemente sulle fiancate da decine di bocche da fuoco lunghe e sottili. All’occorrenza sostituisce il suo Grande Generale nella conduzione delle operazioni di superficie. Il suo occhio clinico gli permette di coordinare al momento giusto l’invio dei soccorsi in battaglia.
I principali rapporti interpersonali
Il Grande Generale Alan.
Il Colonnello prova un rispetto e un’ammirazione profondi nei confronti del suo superiore. Ha imparato da Alan le più raffinate tattiche militari e si fida profondamente di lui, lieto che la sua fiducia venga contraccambiata. Quando sono a distanza, si tiene in contatto con lui tramite un comunicatore a forma di doppio uncino. Il suo Grande Generale lo ha istruito ad osservare ogni comportamento o atteggiamento che l’Imperatrice riversa su qualunque altro stellare, che deve poi riportargli nelle sue relazioni con dovizia di particolari.
L’Imperatrice Lein.
Non lo ammetterebbe mai, per rispetto verso il suo superiore, ma prova un debole nei confronti della Somma Lein, di cui ammira la bellezza e le evolutissime capacità mentali. Nutre verso di lei un certo timore reverenziale, derivante dalla fusione dell’Imperatrice con la Sacra Emersa Vrillyglaret. Quando viene posto a sua difesa personale la sua attenzione sale ai massimi livelli, sia per senso del dovere, sia perché sa che se le succedesse qualcosa incorrerebbe nelle ire funeste del suo superiore.
Note dell'autrice:
Come è nato il personaggio di Ulnar
La maggior parte dei personaggi del romanzo hanno caratteristiche peculiari complesse. Ulnar, al contrario, è un personaggio che reputo “rilassante”, non si pone troppe domande e che desidera soprattutto impegnarsi con zelo nel suoi doveri.
Battute del personaggio.
Si riportano alcune citazioni tratte dal romanzo, che risultano rappresentative del personaggio, pur senza risultare eccessivamente spoiler.
“Gli stabilizzatori non reggeranno a lungo. Presto, tutti fuori! FUORI!!” (Ulnar mentre impartisce ordini ai suoi uomini in un momento di emergenza, capitolo 6).
“Sissignore, sua Eccellenza sta bene. Ha usato la Veste per fermare l’onda. È solo lievemente ferita ma la condurrò immediatamente al sicuro nella Torre Centrale, certo. Non dubitate, è sotto la mia personale custodia.” (Ulnar mentre dal comunicatore riceve ordini dal Grande Generale Alan, capitolo 6)
“Perdonate la scortesia ma devo toccarvi, è necessario. Cercherò di non farvi troppo male.” (Ulnar mentre si rivolge in modo rispettoso alla sua Imperatrice, capitolo 6).