Sinossidel personaggio.

Paula è una moglie molto devota a Videlio. Benchè non spicchi fra gli stellari per la sua bellezza ha la grande dote di non essere gelosa del marito e di comprendere la profondità dei suoi veri sentimenti di Possesso verso Re Rosiel, al quale si rivolge con estremo garbo e con tutte le attenzioni, come il marito che vorrebbe da lei. Il suo ruolo è quello di essere una procreatrice, non può smettere di incubare figli nel grembo esterno ma comprende che Videlio non può essere sempre a sua disposizione quindi fra i due c’è il tacito accordo di una certa libertà sessuale. Alcuni figli nati da Paula sono solo suoi altri sono in coproduzione con Videlio. Lo Possiede ma il suo è un tipo di Possesso sui generis, piuttosto blando ed aperto ad esperienze sessuali con altre persone. Col marito ha procreato interamente sei figli cui è particolarmente legata, gli altri tre sono invece il risultato di rapporti molteplici con Videlio e altri amanti

Descrizione fisica e carattere

Sarlaha lunghi capelli grigio-azzurri, un corpo esile e gli occhi cerulei. Si muove e si veste con eleganza ed in modo appena percettibile, quasi non volesse infastidire nessuno. Nel sesso è molto disinibita.

I principali rapporti interpersonali con gli altri stellari.

Videlio e i figli

Non c’è molto da aggiungere a quanto scritto finora, la famiglia per Sarla è importante e ne difende i valori di integrità e di felicità al meglio delle sue risorse interiori.

Note dell'autrice:

Il ruolo di Paula è quello di essere una donna devota e paziente che accetta il tipo di felicità che il marito le può offrire. Comprende benissimo ed accetta che è e sarà sempre solo la seconda negli interessi di Videlio.

Battute del personaggio.

Si riportano alcune citazioni tratte dal romanzo, che risultano rappresentative del personaggio, pur senza risultare eccessivamente spoiler.

“Come vi sentite, Maestà?” Chiese la donna. “Scombussolato. Dov’è Videlio? Vorrei vederlo.”

“E lui vuole senz’altro vedere voi, mio Re. Ve lo chiamo subito, sta parlando con i Guaritori che vi hanno operato.” (Si riporta in questa sede l’unico dialogo che Paula intrattiene con Re Rosiel, capitolo 9)