Nell’universo politeista degli stellari ogni galassia è retta da un Dio delle stelle differente.

La galassia G11 è governata da Fierto Estasis, un Dio estremamente potente ma dal carattere lunatico e capriccioso. Egli ha generato gli “stellari”, forme immortali di puro pensiero, dotandoli di poteri psichici simili ai suoi per metterli a popolare la superficie delle stelle. A seguito di un dissapore avuto con i suoi “figli prediletti”, il Dio li ha puniti, facendoli decadere in forme di vita a termine che, in salute o malattia che fossero, richiama a sé nell’empireo al termine dei 1000 cicli concessi (che corrispondono a 1712 anni terrestri).

Per consolarli della perdita dell’eternità li ha dotati di un corpo fisico, capace di procreare e provare piacere, sensazione a loro sconosciuta prima. Gli stellari acquisiscono inoltre la capacità di produrre idrogeno tramite le energie scaturite dagli atti sessuali o dagli scontri fisici. Tale idrogeno va a riversarsi sulla superficie degli astri che abitano allungando la vita complessiva delle stelle e della galassia nel suo insieme.

I principali rapporti interpersonali

Relazione che intercorre fra Fierto Estasis e gli stellari. Fierto Estasis essendo vanesio, desidera essere osannato dalle sue creature più perfette. Si manifesta mentalmente agli stellari durante la celebrazione dei sacri riti, carezzandoli con il suo tocco mentale, e talvolta parlando con loro attraverso la comunicazione mentale. Attraverso la telepatia il Dio offre agli stellari delle “Rivelazioni” sulla vita e sull’oltre vita. Le celebrazioni che avvengono in suo nome sono amministrate dagli officianti, con cui il Dio instaura uno speciale legame.

Relazione che intercorre fra Fierto Estasis e gli Emersi. Fierto Estasis non comprende la natura degli Emersi, essendo delle creature immortali al suo pari, non da Egli generate. Nei loro confronti prova ostilità, visto che con le loro abilità gli Emersi possono entrare in simbiosi con gli stellari più potenti ed evoluti creati da Lui, sottraendoli di fatto al suo dominio. Avendo scoperto di non poter annientare gli Emersi, il Dio ha per il momento deciso di ignorarne l’esistenza.

Note dell'autrice:

Come è nato il personaggio di Fierto Estasis.

Fierto Estasis è stato costruito basandomi su una mia teoria personale. Sono una cattolica convinta, tuttavia ritengo plausibile la teoria degli universi paralleli. Questo connubio mi porta a ipotizzare che il nostro Dio si manifesti in forme diverse e con caratteristiche differenti a seconda degli universi che attraversa.

Nel romanzo questa idea è stata rielaborata, e i molteplici “aspetti” del Dio cristiano sono trasmigrati nei tanti Dei delle galassie dell’Universo politeista del mio romanzo.

Il carattere vanesio che ho attribuito a Fierto Estasis nasce dalla rielaborazione, volutamente estremizzata, di una frase contenuta nella Bibbia che definisce il nostro Dio come “geloso”. Ho convertito questa gelosia cristiana in un difetto “fantasy” di Fierto Estasis che viene delineato come un Essere potente ma piuttosto egoista e per certi versi infantile. Ovviamente, da credente, io so benissimo che il nostro Dio in qualsiasi Galassia si manifesti è fondamentalmente buono. Ma la creatività fantasy è un’altra cosa…

Battute del personaggio.

Nel primo romanzo Fierto Estasis rimane una presenza sullo sfondo. Si manifesta durante le celebrazioni sacre della stella K-A del Sistema Triplo di Kompler e fa sentire la sua presenza ai fedeli raccolti per celebrarlo. In questa particolare circostanza non ricorre all’ausilio della telepatia, ma fa sentire il suo sguardo carico di biasimo a Re Rosiel, a causa del suo comportamento inappropriato.